REGIONI: BILANCIO PUGLIA; CGIL, CISL E UIL A GIUNTA, SI INTERVENGA SU FISCO E SANITA'

04 -12-2012

Cgil, Cisl e Uil confermano il proprio consenso all'approvando bilancio di previsione della Regione Puglia a patto che l'obiettivo sia di dare risposte alle esigenze sociali intervenendo su fisco e sanità. I rappresentanti delle segreterie dei sindacati pugliesi hanno incontrato oggi a Bari l'assessore al Bilancio della Regione Puglia, Michele Pelillo, per analizzare le scelte sul Bilancio di previsione che la Regione Puglia intende effettuare. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto che le minori disponibilità del Bilancio autonomo, che per il 2013 saranno di circa 100 milioni, non incidano ulteriormente sulle già gravi condizioni delle famiglie. Le economie realizzate nel corso del 2012 dovrebbero essere - secondo i sindacati - prevalentemente orientate ad una riduzione dell'Irpef, segnando così un'inversione di tendenza alla pressione fiscale diventata ormai insostenibile. Cgil, Cisl e Uil hanno inoltre chiesto che la Regione Puglia intervenga per ridurre i costi sanitari a carico delle famiglie. Sul punto l'assessore Pelillo - spiegano i sindacati - ha assunto l'impegno formale di procedere ad un alleggerimento sostanzioso in occasione della manovra di assestamento del 2013 quando, verosimilmente, a detta dell'assessore, si realizzerà un avanzo di bilancio. I sindacati hanno inoltre sollecitato la Regione a confermare gli impegni sul Fondo per la non autosufficienza e procedere nell'analisi e verifica dei bilanci delle società partecipate per una reale spending review sugli sprechi. E' stato chiesto anche di procedere ad una razionalizzazione nell'uso del patrimonio immobiliare regionale e di proseguire nella attivazione della centrale unica per gli acquisti affidata alla società Empulia. Una "forte sollecitazione" alla Regione Puglia è stata fatta dai sindacati per garantire l'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga ai lavoratori pugliesi. (ANSA).


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