I dipendenti del Comune di Trinitapoli non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di giugno e per quello di luglio non c’è nessuna certezza. Nonostante tutto, il personale continua a lavorare garantendo i servizi necessari alla cittadinanza. Della questione, emersa in un’assemblea del personale che si è tenuta nei giorni scorsi, è stato informato il Prefetto della Bat, Carlo Sessa, al quale è stata inviata una lettera a firma di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. Nella missiva i rappresentati delle tre sigle sindacali del pubblico impiego chiedono con urgenza un incontro per affrontare la delicata questione.
Nel testo del documento si legge che “questa situazione sta creando uno stato di grave disagio, oltre che di notevole tensione nei dipendenti, con le immaginabili ripercussioni sulla situazione economica delle rispettive famiglie, soprattutto di chi vive solo di tale reddito. Da incontri intercorsi con i rappresentanti dell’Amministrazione si è appreso dell’approvazione con Delibera del Consiglio Comunale del piano di rientro richiesto dalla Corte dei Conti, facendo presagire nulla di positivo a breve scadenza”.
In conclusione i sindacati chiedono un incontro al Prefetto “con l’urgenza che il caso richiede” per fare il punto sulla situazione e risolvere in tempi brevi il grave disagio in cui versano i lavoratori interessati. “La Funzione pubblica Cgil Bat, inoltre – aggiungono dalla segreteria – ha già fatto richiesta di accesso agli atti e, dopo l’istanza di convocazione del tavolo in Prefettura, è pronta ad intraprendere altre iniziative”.