Confronto permanente sulla programmazione, protocollo d'intesa tra Regione Puglia e Cgil Cisl Uil

Un tavolo permanente per la condivisione dei principali temi della programmazione regionale. E’ quanto istituito ieri con un protocollo che porta in calce le firme del presidente della Regione Puglia e dei segretari di Cgil Cisl Uil regionali.  “Si tratta di un Protocollo – ha detto Emiliano - che ha la funzione di condividere le politiche di programmazione della Regione Puglia e, in particolare, la redazione del prossimo Piano di Sviluppo Regionale, in modo tale da consentire alle forze sindacali la partecipazione alla costruzione degli atti politici più rilevanti della Regione. Devo dire che in questi mesi la collaborazione tra Amministrazione Regionale e Sindacato è stata molto proficua e sono convinto che anche in futuro questa vicinanza e condivisione dei problemi sarà utilissima al superamento delle tante criticità che la Regione Puglia dovrà affrontare”.

L’Accordo prevede la costituzione di una cabina di regia che verrà convocata a richiesta delle parti e che consentirà, ad esempio, di affrontare il problema del bilancio della sanità, l’utilizzo del personale, le scelte in materia ambientale, tutti quegli elementi che riguardano il lavoro, i contratti del pubblico impiego. “Insomma, una complessa attività di consultazione nella quale, ferme restando le prerogative della Regione Puglia e del Sindacato, si farà in modo che le decisioni siano sempre precedute da un approfondito esame congiunto.”

Per Gianni Forte, segretario regionale della Cgil, “Ci sono tante criticità da affrontare a partire da quella del lavoro, che per noi è fondamentale. E fare in modo che le persone siano rese meno sole di fronte alla crisi. La scelta del reddito di dignità riteniamo che sia una risposta. Occorre fare in modo che, nel prosieguo del confronto, si individuino quelle soluzioni che consentano di creare nuove occupazioni, di affrontare tutta la partita del ciclo dei rifiuti e del sistema sanitario. Siamo alla ricerca di quelle soluzioni che possano consentire di migliorare la qualità della vita delle persone e nel contempo dare occupazione. Non è semplice perché sappiamo di fronteggiare tante difficoltà a partire da quelle che rinvengono dalla legge di stabilità e dai tagli praticati dal governo. Ma noi riteniamo che valga la pena di cimentarsi perché le persone hanno bisogno di recuperare fiducia nelle istituzioni e il sindacato può dare un contributo in questa direzione”.

Per il segretario generale Puglia, Giulio Colecchia, “Da questo protocollo partiranno adesso  una serie di iniziative che dovranno coinvolgere anche  le associazioni datoriali. Credo infatti che sia molto importante il richiamo ad un ruolo di maggiore responsabilità e di maggiore presenza, oltre che un maggiore coordinamento delle associazioni datoriali all’interno delle proprie forme di rappresentanza, perché non è più il momento di affrontare la crisi in maniera dispersiva e con idee confuse.”. Per Aldo Pugliese, segretario Uil Puglia, “Si tratta di un Protocollo importantissimo e abbiamo chiesto al Presidente Emiliano che tale accordo abbia concreta attuazione”.

 

In allegato il testo del Protocollo d'intesa