FILES, una nuova sezione dedicata alle inchieste sul sito web della Cgil Puglia

Una nuova veste grafica della home page, utile a dare maggiore spazio e visibilità alle news dei territori e delle categorie; una sezione speciale dedicata a inchieste e approfondimenti legati al mondo del lavoro, dei diritti, delle tutele sociali. Sono queste le novità del sito web www.cgilpuglia.it, on line da oggi, che hanno l’obiettivo di rafforzare i canali di relazione e informazione sia con i lavoratori e cittadini che con il mondo dei media, rispondendo ad un bisogno di una comunicazione e un’analisi sempre più complete e puntuali.

La novità più importante che troveranno visitatori di Cgilpuglia.it è “FILES”, questo il nome della sezione che sarà dedicata alle inchieste della confederazione regionale. Non solo la denuncia ma il racconto e l’analisi di fatti ed eventi, dando voce ai protagonisti, con un supporto documentale e multimediale attraverso video, foto, infografici.

La prima inchiesta è dedicata all’emergenza abitativa in Puglia, “La casa da sogno a incubo: pochi alloggi popolari, fitti alle stelle, rischio sfratto per 4mila famiglie”. Tra canoni di locazione e aumento di tasse e tariffe delle utenze, sempre più la casa sta diventando un bene di lusso, insostenibile soprattutto per tante famiglie a reddito basso, pensionati, giovani, migranti.

Negli articoli della prima inchiesta, voci e numeri delle problematiche che vivono le città capoluogo: le anomalie del mercato dei fitti e delle vendite; l’aumento del tasso di morosità incolpevole, conseguenza della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione, con la conseguente crescita delle richieste di sfratto in Puglia del 23% rispetto al 2011; il progressivo azzeramento dei fondi dello Stato per il sostegno alle locazioni delle famiglie meno abbienti; le proposte del Sunia per una nuova legislazione proprio sugli sfratti e per sostenere il canone concordato; i problemi degli Iacp con trentamila famiglie pugliesi in attesa di un alloggio popolare.

Un allarme, quello legato al diritto negato alla casa, che non deve trovare attenzione nell’opinione pubblica e nelle istituzioni solo in conseguenza di gesti disperati che trovano poi ampio spazio negli spazi di cronaca di giornali e tv. Negli ultimi cinque anni, denuncia un dossier della Cgil nazionale sui “costi dell’abitare”, quasi 150mila famiglie italiane hanno perso la propria abitazione in proprietà o in affitto a causa di morosità sfociate in pignoramenti o esecuzione di sfratti. “Senza forme di sostegno ai redditi e maggiore disponibilità di abitazioni a prezzi sostenibili”, chiede la Cgil sul modello di quanto avviene in paesi come la Spagna, la Francia, la Germania, “altre 300mila famiglie proprietarie o in affitto potrebbero perdere la propria abitazione nel prossimo triennio”.

“Quella sull’emergenza abitativa nella nostra regione – afferma Nicola Affatato, Segretario Organizzativo della CGIL Puglia – è la prima di una serie di inchieste su temi sociali di grande attualità che intendiamo realizzare con il progetto regionale di comunicazione della Confederazione Regionale”.

“Le inchieste proseguiranno – aggiunge Affatato - con servizi e approfondimenti legati a singole vertenze territoriali e aziendali, con l’obiettivo di raccontare in modo semplice, efficace e soprattutto diretto il disagio di quanti rivendicano il diritto ad un lavoro stabile, dignitoso, ben retribuito, il diritto alla casa, ma che nello stesso tempo chiedono città vivibili, strutture e servizi pubblici efficienti e accessibili, una adeguata assistenza socio – sanitaria, un ambiente salubre, la possibilità di studiare e formarsi, fare impresa liberi dalla minaccia delle mafie, l’estensione dei diritti di cittadinanza.

Tutto questo vuole essere FILES. Non vi resta che cliccare: www.cgilpuglia.it/files