Stalking, violenza psicologica, abusi sessuali, botte. Violenze sulle donne che tante volte non vengono denunciate per tempo, dal momento che per i due terzi maturano tra le mura domestiche. Violenze che troppe volte culminano nell’omicidio della malcapitata di turno, come confermato dai dati ISTAT secondo cui il numero degli omicidi maturati in ambito familiare o sentimentale è in costante aumento e riguarda il 70% degli omicidi che ogni anno hanno come vittima una donna.
Sebbene, i numeri noti siano solo la punta dell’iceberg, il dato è ugualmente impressionante: basti pensare che solo nei primi nove mesi di quest’anno sono già 105 le donne assassinate e migliaia quelle seguite dai centri antiviolenza. E questo in un costante trend di crescita del fenomeno che conta 129 donne uccise nel 2011 in aumento di quasi l’8% rispetto all’anno precedente.
Le donne e gli uomini della Cgil Puglia aderiscono convintamente alla giornata contro la violenza di genere, sia attraverso lo striscione esposto sulla fiancata della sede regionale che con le tante iniziative organizzate in questi giorni sul territorio regionale.
Lillino Varvara –ufficio stampa Cgil Puglia