Il segretario generale D’Arcangelo: “Domenico rappresentava la buona classe dirigente di cui ha bisogno questa terra”
“Spesso ci interroghiamo sulla difficoltà di poter contare su una buona classe dirigente, che aiuti anche il nostro territorio, in ogni settore, a programmare il futuro. Oggi tutta la famiglia della CGIL di Taranto piange la scomparsa di un uomo e sindacalista che invece aveva impegnato tutta la sua esistenza all’esempio, all’analisi, al futuro, essendo un marito e padre esemplare ma anche un militante rigoroso e attento, fino a diventare il segretario generale della FLC CGIL di Taranto”.
Così Giovanni D’Arcangelo, segretario generale della CGIL di Taranto, annunciando la prematura scomparsa a soli 53 anni di Domenico Giannico, eletto solo due mesi fa alla guida del sindacato della scuola.
“Domenico è stato un uomo buono, onesto, coraggioso, appassionato – si legge sulla pagina Facebook della CGIL di Taranto - Per lui la salvaguardia delle lavoratrici e dei lavoratori era un valore prezioso da perseguire ogni giorno”.
“Ma lui ci lascia un’importante eredità valoriale – dice ancora D’Arcangelo – perché dopo la prematura scomparsa di sua moglie, aveva trovato nella difesa dei diritti di tutti una risposta d’amore verso il prossimo. Ci ha spiegato, con i fatti, che all’ingiustizia e al dolore si risponde con l’impegno verso la tutela dei diritti individuali e collettivi, e rimanendo accanto a chi ha più bisogno. Non lo dimenticheremo!”.