Le segreterie regionali di CGIL, CISL, UIL e quelle di Fillea, Filca, Feneal scrivono alla Natuzzi per sollecitare all’azienda la definizione di un Piano industriale in grado di rilanciare l’azienda, e lo stesso Settore del mobile imbottito.
Nella missiva, che richiama l’azienda leader del settore agli impegni assunti in sede di Accordo di Programma e di Ministero dello Sviluppo Economico, i sindacati ribadiscono la convinzione che per salvaguardare il made in Italy sia opportuno investire in ricerca e sviluppo, piuttosto che cedere alle sirene della delocalizzazione.
“L’Accordo di Programma –prosegue la missiva- resta lo strumento per far crescere l’Area Murgiana, superando i lacci che non hanno permesso sino ad ora di offrire le migliori condizioni per lo sviluppo”. Per questo i sindacati pugliesi sollecitano “l’attivazione dei confronti in sede regionale per dare contenuti industriali all’accordo di programma e in sede nazionale presso il MISE per il riscontro di quanto sostenuto in quella sede dalla Direzione Natuzzi”.
LV