Sanità: Forte Cgil Puglia, il nuovo corso dell'assessore Gentile ci convince molto

“Era ora!”. esclama il segretario della Cgil Puglia, Gianni Forte commentando la visita a sorpresa del neo assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile in alcune strutture ospedaliere della regione. “Da tempo ormai -argomenta il segretario- sosteniamo  che i problemi che gravano sul sistema sanitario pugliese sono riferibili, oltre che alle ricadute di un piano di rientro risultato insostenibile, alle inefficienze ed alle disfunzioni organizzative”. “E questo  -osserva-  finisce per alimentare la sfiducia ed il senso di insicurezza dei cittadini”.

Nella dichiarazione stampa il numero uno della Cgil pugliese esprime autentico  apprezzamento per il gesto dell’assessore: “quando chi governa vuol rendersi conto direttamente di quello che accade non può che far bene”.  E aggiunge: “se lo avessero fatto anche i Direttori Generali delle ASL sarebbe stato anche meglio e forse alcuni problemi non si sarebbero incancreniti”. Gli stessi Direttori Generali a cui Forte imputa di essersi spesso limitati solamente a prendere atto delle situazioni senza “e mai ad imprimere una svolta che risultasse visibile e riscontrabile in termini di risultati, a partire dall'avvio di quei nuovi servizi sul territorio, che intanto devono contribuire ad abbattere i tempi dell'attesa per usufruire delle prestazioni”.

In conclusione la nota reca l’auspicio che “si riesca a superare il blocco del turn over, perché per raggiungere questo obiettivo prioritario serve nuovo personale, da utilizzare all'interno di un nuovo modello organizzativo che, cosi come deve evitare che le macchine siano sottoutilizzate oppure rotte e non sostituite, deve fare in modo che i carichi di lavoro non risultino insostenibili per chi coscienziosamente e con spirito di abnegazione, svolge quotidianamente il proprio dovere”.

LV