Nuovo Statuto del lavoro, Susanna Camusso scrive agli iscritti Cgil

Care e Cari,

oggi presentiamo la proposta di “CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO”, nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, di cui alleghiamo una breve sintesi. Da oggi al prossimo 19 marzo questa proposta – il cui testo integrale è disponibile sul sito www.cgil.it – sarà sottoposta alla discussione e al voto delle Iscritte e degli Iscritti alla CGIL, che sono chiamati ad esprimersi sui seguenti due quesiti:

1. Condividi obiettivi e indirizzi della proposta presentata dalla CGIL del Disegno di Legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro - nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori”?

2. Condividi la possibilità di sostenere, in via eccezionale e straordinaria, la proposta di legge con specifici quesiti referendari, e dai mandato al Direttivo nazionale della CGIL di elaborarli, definendoli con propria proposta autonoma, in considerazione del carattere universale e di rango costituzionale della proposta stessa che inerisce ai diritti generali e fondamentali riferiti al lavoro?

La “CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO”, cui hanno lavorato alcuni tra i più importanti giuristi italiani, è una proposta innovativa che guarda al lavoro – subordinato, precario e autonomo – per difendere la dignità e la libertà di chi lavora, attraverso l'estensione a tutti dei diritti fondamentali, il riconoscimento del ruolo della contrattazione collettiva e la fissazione delle regole sulla rappresentanza. L'obiettivo ultimo è quello di ricostruire in Italia un diritto del lavoro che tuteli la parte più debole nel rapporto di lavoro.

È una sfida alta che lanciamo: richiede un grande e straordinario impegno di tutta la CGIL. Richiede la nostra più intensa mobilitazione perché il lavoro torni ad essere, per tutte e per tutti, libertà ed identità, solidarietà, valore e riconoscimento; in una parola, dignità. A nome di tutto il gruppo dirigente, chiedo a tutte e tutti voi di non far mancare il vostro fattivo sostegno, la vostra passione, la partecipazione e le idee.

Un caro saluto

Susanna Camusso