Tappa pugliese dal 19 al 21 aprile per la campagna "I diritti non sono in appalto"

Fa tappa in Puglia la campagna nazionale della Cgil “I diritti non sono in appalto”, a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare in materia di garanzia dei lavoratori impiegate nelle filiere degli appalti privati e pubblici.

Gli appalti pubblici rappresentano più del 15% del Pil nazionale e al 2% del Pil ammonta la variazione dei costi per gli appalti relativi e beni e servizi. La loro cattiva gestione, caratterizzata da una diffusa illegalità, alimenta il fenomeno della corruzione che in Italia fa aumentare il costo complessivo degli appalti del 20%. Nel mezzo di questi sprechi si trovano centinaia di migliaia di lavoratori che non hanno tutele adeguate, in particolare in casi di cambi di appalto. A questo si sommano basse retribuzioni, precariato, professionalità non riconosciute. Si scarica sul lavoro in pratica l’abbattimento dei costi delle forniture di beni e servizi, spesso a danno anche della loro qualità.

Il camper dei diritti della Cgil che sta girando l’Italia per far conoscere le proposte contenute nella legge di iniziativa popolare  - dalla tutela dei trattamenti retributivi e previdenziali al contrasto all’illegalità, dal contrasto alla logica del massimo ribasso all’esclusione dalle gare per le imprese che violano le norme del lavoro – arriverà in Puglia la sera del 18 aprile.

Questo il programma del tour informativo e della raccolta firme nelle province della regione:

Domenica 19 aprile / Taranto – mattina / Lecce – sera

Lunedì 20 aprile / Brindisi – mattina / Bari – sera

Martedì 21 aprile / Bat – mattina / Foggia - sera