Vertenza Assocontact, assemblea a Taranto. Solidarietà di Elly Schlein ai cancelli della Network

La segretaria generale della Cgil Puglia, Gigia Bucci: Serve una legge sulla rappresentanza che metta  un argine a contratti vergogna firmati con sindacati di comodo, come nel caso di Assocontact e Cisal

La buona politica deve tornare a occuparsi di lavoro, a confrontarsi con lavoratrici e lavoratri, soprattutto quelli che affrontano precarietà e bassi salari. Non come fa il Governo che si occupa di lavoro solo per peggiorare la condizione, precarizzare ulteriormente, opporsi al salario minimo”.

È quanto affermato dalla segretaria generale della Cgil Puglia, Gigia Bucci, ai cancelli della Network Contacts di Taranto, a margine dell’assemblea sul “contratto vergogna” sottoscritto da Assocontact dopo la fuoriuscita dal contratto nazionale delle Telecomunicazioni. Ai lavoratori ha portato la propria solidarietà la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, impegnata in un tour di iniziative in Puglia. Presenti anche delegazioni di lavoratori e dirigenti della Cgil di Bari e Lecce, dove sono presenti sedi della società con casa madre a Molfetta, che svolge servizi di contact center.

“Bene ha fatto Elly Schlein a scegliere di essere presenti oggi qui ai cancelli della Network a Taranto, perché parliamo di una vertenza simbolo, di un’azienda che scegliere di abbandonare il contratto più rappresentativo del settore per firmare un accordo che abbatte diritti e salari”, aggiunge Bucci.

“Dobbiamo riportare al centro della discussione del Paese il tema del lavoro, servirà anche a questo la campagna referendaria per i quattro quesiti proposti dalla Cgil e per i quali si andrà a votare entro giugno. Un’occasione per avanzare sul piano dei diritti e dell’uguaglianza tra lavoratori. Serve una legge sulla rappresentanza che metta  un argine a contratti vergogna firmati con sindacati di comodo, come nel caso di Assocontact e Cisal”.