Il giorno 15 novembre si è tenuto a bari nella sede della FIOM CGIL regionale la riunione del coordinamento regionale delle RSU FIOM di LEONARDO ex FINMECCANICA e delle aziende dell’INDOTTO con la partecipazione della FIOM Nazionale, regionale e territoriali di Taranto, Foggia e Brindisi.
La discussione e i diversi interventi si sono concentrati sull’attuale situazione industriale in cui si trova l’azienda di proprietà dello Stato e le conseguenze che ne possono derivare per i lavoratori in assenza di un intervento adeguato.
Il coordinamento ha confermato il valore della SOLIDARIETA’ tra lavoratori diretti e lavoratori dell’Indotto come terreno su cui sviluppare la “contrattazione democratica” per difendere l’occupazione e rilanciare le produzioni del settore in Puglia, rivendicando 3 livelli di intervento:
Il GOVERNO deve chiarire quale ruolo strategico, dal punto di vista industriale, assegnare al Gruppo LEONARDO per sviluppare e far crescere le produzioni e l’occupazione al SUD attraverso gli INVESTIMENTI-
La Regione Puglia di intervenire attraverso accordi specifici per assicurare la difesa dell’occupazione e la tutela delle professionalità acquisite da tutti i lavoratori del settore (Leonardo e Indotto)-
LEONARDO di adoperarsi, nei cambi di appalti, per il rispetto di quanto sottoscritto nell’accordo aziendale di febbraio 2016 con Fim FIOM Uilm di introdurre una clausola nei bandi di gara che impegni le aziende subentranti di assumere i lavoratori interessati.
Il coordinamento della RSU FIOM considera necessario che la regione Puglia convochi un incontro urgente con tutti i soggetti interessati per aprire una fase di confronto necessario per tutto il settore aerospazio in Puglia, a questo riguardo la FIOM CGIL Puglia invierà una richiesta di incontro alla regione allegando un “report” sul quadro occupazionale degli stabilimenti del settore in Puglia.
TERRITORIO
DIPENDENTI INDOTTO
N. OCCUPATI a RISCHIO
FOGGIA
198
21
GROTTAGLIE(TA)
467
352
BRINDISI
1.131
859
TOTALE
1.796
1.232