Legge contro transomofobia in Puglia, Cgil: passo in avanti su strada diritti e rispetto persone

Con il voto di oggi del Consiglio regionale la Puglia si dota finalmente di una delle leggi più avanzate in materia di pari opportunità e contro ogni discriminazione e violenza determinate dall’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso delle persone, sempre fortemente sostenuta e invocata dalla nostra organizzazione, che assieme a tante associazioni ha dato il suo contributo nel confronto con l'ente regionale nel corso di questi anni.  Oggi la Puglia fa un balzo in avanti in termini di civiltà, garanzia dei diritti e rispetto delle persone. Come afferma la legge tutti devono avere la possibilità di essere se stessi esprimendo liberamente il proprio orientamento sessuale, la propria identità di genere o condizione intersex.  Nella legge particolare attenzione al mondo del lavoro con specifiche di formazione e riqualificazione professionale, di inserimento lavorativo, oltre che attività volte a garantire la parità di accesso.  In questa stessa giornata il Consiglio Regionale ha abbandonato, speriamo per sempre, il progetto si ripristinare il Trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali contro il quale la CGIL lotta da tempo ritenendolo uno schiaffo in faccia ai lavoratori ed a tutti i cittadini che vivono in una condizione di precarietà e di povertà.  Due buone notizie in un solo giorno, in Puglia il corpo democratico è vivo.