Sicurezza e diritti, la Fillea Cgil Puglia ha eletto Ignazio Savino nuovo segretario generale della categoria
27-07-2021 10:02:56
Il comitato direttivo della Fillea Cgil Puglia, la categoria che organizza i lavoratori delle costruzioni, del settore lapideo e del legno, ha eletto nuovo segretario generale Ignazio Savino. L’elezione alla presenza del segretario generale della Fillea nazionale, Alessandro Genovesi. Savino, già segretario della Fillea Cgil Bari-Bat, classe 1978, in Cgil dal 1996, ha svolto attività di volontariato nello sportello disoccupazione. Nel 2003 guida la categoria del Nidil e dopo tre anni approda in Fillea Bari, dove rimane in segreteria 7 anni prima di diventarne segretario generale.
Savino succede a Silvano Penna, che ha guidato la Fillea per otto anni e nel suo intervento ha ricordato come “questa è una categoria che continua a crescere. Andiamo avanti in maniera costruttiva. Lascio dopo anni di grande lavoro e grandi soddisfazioni, ma la categoria è in buone mani, di compagni e compagne che hanno ormai alle spalle anni di esperienza”.
A Penna è andato il saluto e il ringraziamento del segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo: “Da decenni Silvano ha messo la sua passione e la sua esperienza al servizio dei lavoratori e della nostra organizzazione, costruendo sempre rapporti sinceri e fiduciari. Ha dato un grande contributo in tutti gli incarichi che ha svolto fino alla guida della Fillea, categoria fortemente confederale. Ci siamo confrontati e abbiamo trovato sempre soluzioni politiche per andare avanti lealmente insieme. Allo stesso modo continueremo a lavoreremo e a Ignazio Savino va l’augurio di buon lavoro di tutta la Cgil pugliese”.
Nella sua relazione Savino ha ringraziato per la fiducia ricevuta: “Assumo la guida di una categoria importante e ben condotta in questi anni nonostante abbia dovuto affrontare una lunga stagione di crisi, che ha decimato il numero di lavoratori iscritti alle Casse Edili e ha visto ridurre anche il numero di imprese del settore. Ma il nostro è un comparto cosiddetto anti ciclico, e oggi che parliamo di ripresa, di investimenti e di rilancio dell’economia, le risorse per le infrastrutture materiali devono essere un volano per la ripresa. Ma perché sia vera ripresa deve avvenire in sicurezza, nel rispetto delle persone e dei contratti, delle legalità. E oggi abbiamo uno strumento importante per affermare tutto questo, il Durc di congruità negli appalti pubblici e privati, un provvedimento conquistato con le lotte dei lavoratori. Dovremo proseguire con questa unità, per far avanzare i diritti, creare buona occupazione, e su questo prometto il massimo impegno”.