Soddisfazione per la stabilizzazione di dieci lavoratrici di AdP
01-10-2022 14:39:50
Si è conclusa oggi con la stabilizzazione l’esperienza di lavoro in somministrazione per una decina di lavoratrici in Aeroporti di Puglia.
“Siamo molto soddisfatti, non era un risultato scontato specie in una fase come questa” dichiarano Maria Giorgia Vulcano, Alessandro Castellana e Luciano Quarta della segreteria regionale del Nidil Cgil.“Il Nidil da sempre considera genuino il ricorso ai contratti flessibili quando rispondenti ad esigenze temporanee, ed è in questo solco che continueremo a svolgere il nostro ruolo di rappresentanza e rivendicazione sindacale, affinché la restante parte della platea di somministrati possa raggiungere il medesimo obiettivo” concludono i sindacalisti della federazione degli atipici.
“Da tempo Filt e Nidil sono impegnati in una proficua collaborazione. Mettere a valore le competenze e le professionalità acquisite in oltre trentasei mesi di lavoro in somministrazione, significa non solo riconoscere dignità alle lavoratrici, ma anche garantire migliori risultati per Aeroporti di Puglia. Una rivendicazione portata avanti con fermezza dalle categorie, che ha incontrato sicuramente un interlocutore attento e propenso a raggiungere questo importante risultato” dichiarano Giuseppe Guagnano e Gianfranco Argese dalla Filt Cgil Puglia.
“Con la giornata di oggi si dimostra, ancora una volta, come la contrattazione inclusiva e l’azione sinergica delle categorie sia uno strumento fondamentale per il miglioramento delle condizioni di lavoro delle persone. La Cgil Puglia da tempo è impegnata in questa direzione in ogni luogo di lavoro, avendo bene a mente che lo sviluppo dei nostri territori non può prescindere dalla creazione di occupazione di buona qualità. Una piccola nota, per noi niente affatto marginale: oggi si sono stabilizzati dieci rapporti di lavoro per dieci giovani donne, generalmente più esposte alla precarietà dei rapporti di lavoro. Questa soddisfazione non può che rinnovare il nostro impegno, affinché notizie come queste siano sempre più la regola e non l’eccezione” conclude Giuseppe Gesmundo, segretario generale della Cgil Puglia.