CONGRESSO FILLEA FOGGIA / Tarantella riconfermato alla guida della categoria degli edili

26 -02-2014

Il VI congresso provinciale della Fillea Cgil – la Federazione dei lavoratori delle costruzioni – ha rieletto alla guida della categoria il segretario generale Giovanni Tarantella. Sostenibilità e legalità, territorio e case sicure, lavoro regolare e buona contrattazione sono stati alcuni dei temi che i delegati hanno affrontato nel corso dei lavori che si sono svolti presso l’auditorium del Formedil a Foggia.

 

Il congresso è stato anche l’occasione per stilare un bilancio dei quattro anni che abbiamo alle spalle, e che per uno dei settori trainanti dell’economia provinciale sono stati drammatici. Riduzione dei cantieri e delle imprese del 20 per cento, riduzione del numero dei lavoratori iscritti alla Cassa Edile, invecchiamento professionale, aumento della cassa integrazione, con il persistere del fenomeno del lavoro nero e grigio che si traduce in scarsa sicurezza.

 

“Stiamo proponendo da tempo alle nostre controparti, a tutti i tavoli, un’idea nuova di modello di sviluppo del settore – afferma Giovanni Tarantella -. La stagione che aveva la sua forza sulla quantità è finita, la riduzione degli investimenti privati e pubblici è stata notevole. Ma c’è enorme spazio per le imprese che vogliono innovare, riconvertirsi, puntando sulla qualità”.

 

Passa attraversa otto punti la proposta della Fillea di Capitanata per il settore. “Da settori nuovi arrivano grandi opportunità che coniugano sviluppo, occupazione e qualità della vita. Non è più la stagione del consumo di suolo, occorre puntare sul recupero e la rigenerazione. Oppure pensiamo agli interventi per l’assetto idrogeologico e la sua messa in sicurezza. L’emergenza abitativa non si risolve con nuove costruzioni private – altissimo il dato degli immobili invenduti – ma con uno straordinario piano di investimento pubblico”.

 

Ancora,serve ed è utile “puntare su percorsi di riqualificazione urbana, rendere le città più accoglienti e agibili. Allo stesso modo, dall’efficientamento energetico degli immobili e dalle energie rinnovabili posson o nascere tante opportunità di investimento e lavoro. E sempre in tema di sicurezza, c’è da cogliere l’opportunità rappresentata dai fondi destinati alla Puglia per la prevenzione sismica, stanziati dopo il terremoto dell’Abruzzo”.

 

Ultimo capitolo, di certo non il meno importante per la Fillea, quello relativo alle infrastrutture: “Vi sono opere cantierizzate e ferme; altre finanziate e per le quali non si procede con la progettazione. Dal completamento della Bari-Napoli al raddoppio della ferrovia Lesina-Termoli; dalla diga di Piano dei Limiti al completamento di alcune importanti arterie provinciali – la Pedgegarganica, la Lucera-San Severo, la Zapponeta-Cerignola – parliamo di opere funzionali e strategiche per il completamento della rete di trasporto e mobilità, che oltre a rendere più competitivo il territorio consentirebbero di dare respiro ai dati drammatici relativi alla disoccupazione in questa provincia”.

 

“Chiediamo alle associazioni datoriali e al mondo delle imprese di lavorare assieme per costruire un percorso che davvero traguardi un nuovo modello di sviluppo e nuova crescita del settore”.

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