Interruzione LSU, Cgil attacca Provincia e Comuni

I Lavoratori Socialmente Utili, che prestano la loro attività presso numerosissimi Comuni e presso lo stesso Ente della Provincia di Lecce, hanno ricevuto oggi una comunicazione, da parte dei Sindaci, di interruzione del loro servizio. L’interruzione è stata motivata dal fatto che la Provincia non ha ancora prodotto una comunicazione ai Comuni interessati per la prosecuzione del servizio di questi lavoratori. Non lo ha ancora fatto, nonostante la Regione Puglia abbia notificato che la convenzione sottoscritta con il Ministero delle politiche sociali è già stata vidimata dalla Corte dei Conti. Peraltro, per la prima volta dopo anni, la convenzione ha validità per tutto il 2015; quindi, per la prima volta dopo anni, i lavoratori socialmente utili non vivranno lo stillicidio della scadenza e del rinnovo ogni due mesi.

È grave che i Comuni e la Provincia non abbiano avuto la stessa celerità nel comunicare il superamento di un problema angoscioso per i lavoratori, come quella che hanno avuto nel comunicare l’interruzione del servizio. Creare panico tra i lavoratori è frutto di incapacità nell’amministrare la cosa pubblica o è un atto volontario e strumentale?

Chiediamo al Presidente della Provincia di attivarsi immediatamente presso gli uffici preposti per fornire comunicazione ai Comuni che hanno in carico i lavoratori LSU.