Bandiere della Pace contro la guerra in Siria e nel mondo, aderisce anche la Cgil Puglia

06 -09-2013

Tre bandiere della pace campeggiano da oggi all’ingresso della sede della Cgil Puglia a Bari in via Calace. La confederazione regionale ha aderito all’appello lanciato dalla Cgil nazionale di dare testimonianza di un impegno a favore della pace e contro la guerra in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero.

 

Un impegno collettivo non solo simbolico in un contesto mondiale in cui la guerra in troppi contesti uccide uomini, donne, bambini - tutte vittime innocenti - e assieme speranze di progresso, di sviluppo solidale, aggravando lo squilibrio di ricchezze tra nord e sud del mondo, provocando milioni di profughi, aumentando la povertà che affama i più deboli e indifesi. Un impegno che non può che vedere la Puglia in prima fila, per la sua naturale posizione di ponte dell’Europa sul Mediterraneo e per le tradizioni di accoglienza e di dialogo tra culture che da sempre la contraddistingue.

 

Se non vi può essere esitazione alcuna nel condannare l’uso atroce di armi chimiche contro la popolazione inerme, la Cgil richiama il ruolo delle Nazioni Unite e del Tribunale Penale Internazionale in caso di riscontri da parte degli ispettori internazionali.

 

La Cgil segue pertanto con apprensione la tragedia siriana e sostiene tutti gli sforzi delle istituzioni internazionali, dei governi e della società civile per sostenere la fine della violenza e la promozione di soluzioni diplomatiche e di dialogo.

 

L’invito a manifestare questo impegno per la pace è rivolto a tutte le strutture della Cgil e a tutti i cittadini, chiamati anch’essi ad esporre bandiere e simboli della pace.


Condividi sul tuo social preferito