Bridgestone, meno ore ma lavoreranno tutti
10 -07-2013
La fabbrica barese BARI - Meglio lavorare meno (6 ore al giorno e non 8), ma tutti (con un taglio di 400 euro in busta paga su una media retributiva di 1.700 euro) che dover individuare più di 100 esuberi (sul totale di 741 operai nel complesso di 950 dipendenti, amministrativi compresi) e lavorare di più. Questo, in sintesi, l’accordo trovato ieri per lo stabilimento Bridgestone di Bari nella sede barese della Confindustria tra i vertici dell’azienda (presenti l’amministratore delegato di Bridgestone Italia Roberto Mauro e il capo delle risorse umane Nicola Raspone) e i sindacati. L’accordo L’accordo, una volta definito nei particolari (il prossimo incontro è previsto per il 19 luglio per prendere in esame anche la situazione del personale amministrativo) dovrà ovviamente essere formalizzato e sottoscritto a Roma al ministero dello Sviluppo economico. Ma intanto ieri è stato fato un passo avanti decisivo nella risoluzione della vertenza senza prevedere esuberi. Nel dettaglio, le parti ieri si sono incontrate per stabilire le misure da adottare nel periodo di transizione 2014-2016.
Nelle scorse settimane, infatti, era stato già raggiunto con i sindacati l’accordo per la produzione, nel 2014, di 2,2 milioni di pezzi per arrivare a una quota 3,5 milioni di gomme nel 2016 a completamento del processo di riconversione della produzione dello stabilimento barese di Bridgestone. Per il periodo di transizione, quindi, ieri è stata messa sul tavolo l’ipotesi — preferita dai sindacati rispetto all’alternativa di più di un centinaio di esuberi — di organizzare le attività di produzione dal 2014 su turni di 6 ore per tutti gli addetti con rotazione inizialmente del 50%: quindi 5 giorni a settimana di lavoro per 6 ore nella prima settimana e in quella successiva 40 ore in cassa integrazione per un totale di 50 ore di Cig ogni due settimane. In pratica viene garantita la copertura dei periodi di inattività con gli ammortizzatori sociali e vengono evitati gli esuberi. I numeri Secondo i calcoli dei sindacati, a fronte del 37,5% di ore lavorate (30 su 80 ogni due settimane) la busta paga degli operai di Bridgestone si alleggerirà di 400 euro al mese in media sui 1.700 complessivi attuali.
Michelangelo Borrillo