Elezioni RSU: La CGIL primo sindacato nel pubblico impiego con il 33% dei voti

La CGIL ha ottenuto nelle elezioni delle RSU del pubblico impiego oltre 320mila voti (33,2% del totale) confermandosi il primo sindacato e staccando dalla CISL di oltre sette punti. E' quanto sottolinea la CGIL nella conferenza stampa di oggi (20 marzo) sulle elezioni RSU del pubblico impiego spiegando che la rilevazione si riferisce all'80% delle RSU. Si registra un avanzamento significativo rispetto al 2007 (quando il sindacato aveva il 29,7% dei voti). La CISL, secondo la CGIL, sarebbe al 25,9% dei voti mentre la UIL sarebbe al 17,5%.La CGIL fa sapere di essere il primo sindacato anche nella scuola con il 33,43% dei voti mentre nell'Università i consensi sfiorano il 29,7%, nella ricerca il 37,77% e nell'AFAM (alta formazione artistica e musicale) il 29,8%. CGIL, CISL e UIL nel complesso, secondo i dati diffusi dalla Funzione pubblica CGIL a esclusione del settore della conoscenza, raggiungono il 76,6%, limando al rialzo il risultato del 2007 (76,2%). La CISL resta in testa negli enti pubblici non economici (29,7% contro il 25% della CGIL) ma perde il primato nei ministeri (23,1% per la CISL a fronte del 27,8 della CGIL che guadagna 4,5 punti percentuali rispetto al 2007). Avanzamento consistente della CGIL anche negli enti locali dove ottiene il 39,8% dei consensi a fronte del 28% della CISL e del 17% della UIL. Nella sanità, fa sapere la CGIL, il sindacato guidato da Camusso ha ottenuto il 29,6% dei voti a fronte del 25,1% della CISL e del 18% della UIL.