La piazza contro l’autonomia: sviluppo, lavoro, diritti le priorità del Paese

19-02-2023 08:29:40

"Una bella e grande piazza, organizzata in pochi giorni, sulla spinta di interessi trasversali ma convergenti: in primis la difesa della costituzione e del principio di uguaglianza sostanziale che deve garantire a tutti i cittadini pari diritti non solo formali, ma nell’accesso a servizi e tutele. Questo vale anche per i servizi alle imprese oggi presenti con le loro rappresentanze da Confindustria a Legacoop. Perché un paese diviso che non affronta il tema storico dei doveri territoriali è un paese più debole nello scenario internazionale".  

Così il segretario generale della Cgil Puglia Pino Gesmundo a commento della manifestazione #unaeinsiviaibile contro l'autonomia differenziata.

"Non possono essere solo le regioni del Nord a competere con nazioni quali Germania o Stati Uniti e Cina, così come non è impoverendo ancor più il Mezzogiorno e quindi la domanda interna, che al Sud ha sopratutto le imprese del Nord come referente, che si fanno gli interessi della nazione. Servono politiche per la salute, politiche industriali, politiche energetiche che abbiano una regia per forza di cose nazionale e in accordo con l’Europa. Serve un solo sistema di istruzione che estenda il diritto allo studio e all’accesso ai saperi. Come si fa a pensare a un progetto di disgregazione sociale e territoriale del Paese invece di affrontare i divari e sprigionare le energie positive e le straordinarie potenzialità che il Mezzogiorno possiede? Questo è solo il primo momento di una mobilitazione che per la Cgil è nazionale, nessuna contrapposizione nord sud ma l’opposizione a un disegno di stravolgimento della Repubblica e della sua Costituzione che, cosa peggiore, si prova a sviluppare nelle sole stanze della politica. Grazie alle associazioni, ai partiti, ai giovani, ai pensionati, ai tanti lavoratori, agli uomini e le donne espressione della cultura e dell’Università di questa regione, ai sindaci che si sono schierati. Continuiamo a stare assieme e fermiamo questo disegno che va a danno del Sud e dell’Italia".


News correlate



Condividi sul tuo social preferito