Mai più fascismi, ciclo di iniziative di Cgil e Anpi in Puglia

15-10-2021 10:20:18

“Mai più fascismi. Difendiamo la Costituzione”. Ciclo di iniziative della Cgil Puglia

Prima tappa la manifestazione di sabato 16 novembre a Roma con Cisl e Uil dopo l’attacco squadrista e fascista alla sede della Cgil nazionale, “per la quale stiamo lavorando per una partecipazione di lavoratori, cittadini, studenti che si annuncia straordinaria a giudicare dalle richieste e sollecitazioni che ci arrivano. Ma l’impegno della nostra organizzazione in Puglia non si ferma. Avevamo già pensato ad alcuni eventi pubblici prima degli avvenimenti di sabato scorso, ma quei fatti ci spingono a rafforzare l’impegno sui valori dell’antifascismo e la centralità della nostra Costituzione”. Spiega così Pino Gesmundo, segretario generale della Cgil Puglia, il ciclo di iniziative presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la sede della confederazione a Bari. Di fianco al segretario generale siede Ferdinando Pappalardo, vice presidente nazionale dell’Anpi. “Siamo qui prima di tutto per portare la nostra solidarietà attiva e militante oltre che l’adesione convinta alla manifestazione nazionale di sabato prossimo. Quanto accaduto è di una gravità inaudita, si è colpita la sede del sindacato, della rappresentanza del mondo del lavoro, di quel lavoro che è richiamato nell’articolo 1 della Costituzione. Come Anpi non abbiamo mai smesso di tenere alta la guardia su alcuni fenomeni, e per questo accogliamo ben volentieri l’invito della Cgil a un percorso comune di iniziative”.

Si comincia dalle scuole e dai luoghi di lavoro: la Cgil ha fatto stampare la Costituzione “che vogliamo distribuire a tutti gli studenti e ai lavoratori, assieme a un vademecum esplicativo su principi ispiratori e la loro declinazione nella Carta – spiega Gesmundo -. Lo faremo per quel che riguarda le scuole insieme alla nostra categoria della conoscenza e con le associazioni degli studenti”.

“Non abbiamo nulla da insegnare perché ci sono molti istituti che giano oggi studiano la Costituzione – spiega Claudio Menga, segretario generale della Flc Cgil Puglia -. Coinvolgeremo i nostri docenti affinché non manchino ulteriori momenti di approfondimento”. E a rivendicare un lavoro che viene da lontano è Vittorio Ventura, della Rete della Conoscenza di Bari, che ricorda “il vademecum stampato già qualche anno fa sui fascismi e come riconoscerli, assieme al nostro impegno nel comitato antifascista cittadino”. E domani si insedia in Regione l’Osservatorio sui fascismi e i razzismi “che come Cgil, insieme all’Anpi, abbiamo fortemente voluto”, ha spiegato Antonella Morga.

Il ciclo di iniziative comprenderà l’evento in programma il 3 novembre a Cerignola, per il 64° della morte di Giuseppe Di Vittorio, e sarà incentrata sull’antifascismo del padre del sindacato italiano e costituente, fino alla commemorazione di Benedetto Petrone, il militante comunista ucciso il 28 novembre del 1977 a Bari da una squadraccia neofascista. “Non semplici momenti di memoria ma di conoscenza della nostra storia e di quei valori di democrazia che uomini e donne di questa terra hanno difeso e rappresentato l’ungo tutto l’arco del ‘900. Un patrimonio di tutti che è il primo baluardo di democrazia contro ogni idea discriminatoria e di sopraffazione, quali sono quelle dei neofascisti”, ha concluso Gesmundo.


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