Opere pubbliche e infrastrutture: Affatato Cgil Puglia, snellire l’iter burocratico e aprire subito i cantieri per creare lavoro e sviluppo

07 -05-2013

In una dichiarazione stampa, il segretario organizzativo della Cgil Puglia Nicola Affatato lamenta i tanti ritardi nella realizzazione delle opere pubbliche in Puglia e stigmatizza come molti di essi “derivano dalle scelte sbagliate dei governi nazionali che per le grandi reti hanno tagliato i finanziamenti al Sud e alla nostra regione”. E ne cita alcuni esempi eclatanti: “l’Alta Capacità ferroviaria trala Pugliaela Campaniae quello ancora più scandaloso del raddoppio ferroviario tra Lesina e Termoli, più volte finanziato dal CIPE e in attesa di realizzazione da decenni. Ritardi che forniscono l’alibi a RFI per tagliare servizi passeggeri e merci allontanando la Puglia e il Sud  dal resto del Paese e dall’Europa”. Non meno preoccupante però è, per Affatato, lo stato dei FESR che “in settori strategici come ‘trasporti’ e ‘città’ segna ritardi e seri rischi di definanziamento”. “Così come -aggiunge- ritardi si registrano sul versante dell’efficientamento energetico delle scuole e di edifici pubblici con 110 milioni di euro disponibili”.

Il segretario cigiellino rileva però che “una parte meno copiosa ma altrettanto importante di risorse per progetti di dimensioni minori, non si riesca a spendere a causa di ritardi in alcune province e comuni pugliesi”. Fatto questo che “rallenta la realizzazione di un sistema dei trasporti e della mobilità indispensabile per il sostegno della competitività del sistema produttivo della nostra regione”. Quando invece “è proprio sulle opere di piccole e medie dimensioni –afferma- che vanno accelerati gli investimenti“.

Per Affatato occorre quindi che si superino quei ritardi definiti inaccettabili, “come, ad esempio, quelli che si registrano nel secondo programma di investimenti per la viabilità regionale denominato ‘Strada Facendo’ che prevede interventi per migliorare e rendere più sicuro il sistema della viabilità pugliese”. “Infatti –argomenta il sindacalista  nel documento inviato alla stampa- dal monitoraggio e dalle notizie fornite dalla Regione risulta che in questo programma, a fronte di 73 interventi previsti, per una somma complessiva di circa 125 milioni di euro (comprensiva della parte di cofinanziamento), solo 27 opere sono state appaltate“.

"Non è possibile registrare ancora ritardi degli Enti Locali a fronte della grande necessità di dare impulso agli investimenti e al lavoro in una fase di così pesante crisi”, afferma Affatato in coda al documento che si conclude con l’annuncio della mobilitazione del sindacato “in quei territori dove queste incomprensibili lentezze - in gran parte burocratiche - si registrano più pesantemente, aprendo confronti e  vertenze con Province e Comuni per superare quanto prima i ritardi che frenano la crescita e lo sviluppo”.

 

All/scheda report secondo programma viabilità regionale “Strada Facendo” - DGR n.723/2011 (Fonte Regione Puglia).

 


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