Primo Maggio su donne e sfruttamento in agricoltura con la Boldrini
29 -04-2016
“La condizione della donna in agricoltura tra caporalato e illegalità diffuse” è il tema dell’iniziativa promossa per il prossimo 1° Maggio 2016 dalla Flai Cgil regionale e che vedrà la presenza della Presidente della Camera dei Deputati, on. Laura Boldrini, che su sua espressa richiesta incontrerà nell’occasione i familiari delle vittime del caporalato e le lavoratrici agricole pugliesi.
L’iniziativa, promossa con la collaborazione dei Comuni di Ceglie Messapico, Mesagne e Oria e dell’associazione Libera – Nomi e numeri contro le mafie, si terrà il giorno in cui si celebra la Festa del Lavoro presso la Masseria Canali, sulla strada provinciale Mesagne-San Vito dei Normanni, luogo dal forte valore simbolico perché bene confiscata alla mafia e riassegnato a valore pubblico.
L’iniziativa, a partire dalle ore 10, vedrà i saluti di Pompeo Molfetta, sindaco di Mesegne, e Daniela Marcone, dell’Ufficio di Presidenza di Libera nazionale, oltre a rappresentanti istituzionali, sindacali e delle organizzazioni produttive.
I lavori saranno moderati dalla giornalista Raffaella Cosentino e introdotti dalla relazione di Giuseppe Deleonardis. Oltre alle testimonianze delle lavoratrici agricole e dei familiari delle vittime del caporalato, sono previsti gli interventi di Giovanni Mininni, segretario nazionale della Flai Cgil; Gianni Forte, segretario generale della Cgil Puglia; Michela Almiento, segretario generale della Cgil di Brindisi; Alessandro Leo, Presidente di Libera Terra.
La conclusione dei lavori, prevista per le ore 12.15, della Presidente della Camera dei Deputati, on. Laura Boldrini.