Rivalutazione delle pensioni, Spi Cgil: Governo e Inps applichino la sentenza

14 -05-2015

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, non ha ancora convocato i sindacati sulla questione delle pensioni, dopo la sentenza della Consulta che ha cancellato il blocco dell'adeguamento all'inflazione - voluto dalla riforma Fornero - per gli assegni sopra i 1.507 euro. Da parte loro, le organizzazioni dei lavoratori criticano fortemente il governo, soprattutto nelle ipotesi circolate di "applicare parzialmente" la sentenza. Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, dopo l'incontro col presidente dell'eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha detto: "Ho accennato al collega Dijsselbloem i contenuti della sentenza, ho confermato che il governo sta lavorando nel rispetto dei termini della sentenza a misure che minimizzino l'impatto sui conti pubblici, anche nel rispetto degli obblighi imposti dalle regole Ue".

Per il segretario generale dello Spi Cgil, Carla Cantone, "La sentenza deve essere applicata immediatamente - ha detto -. Siamo disponibili a ragionare con il governo sulle modalità e sulle tempistiche della restituzione degli arretrati".

"La sentenza della Corte si applica, poi si può discutere delle risorse. Ci sono state delle proposte a partire da quella della restituzione, che è una proposta in deficit e poi si procede ad assestamenti e individuazione di risorse". Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, all'agenzia Dire. "Il paese le risorse le avrebbe - ha aggiunto - se decidesse di fare politiche più rispettose di quelli che hanno poco e invece più progressive rispetto a chi ha di più".

 

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